Meditazione: come si fa? Due esercizi per cominciare

Impariamo a concentrarci e ad entrare nella nostra anima. Questo è solo l’inizio, poi serve tanta pazienza!

Foto di Irina Logra per Pixabay

La meditazione è una pratica che si basa sul silenzio. Il silenzio delle parole, ma soprattutto il silenzio dei pensieri. Solo tacitando la mente, infatti, è possibile metterci davvero in ascolto della nostra anima e sperimentare emozioni di gioia e di pace immensamente più grandi di quelle che siamo abituati a provare quotidianamente. Ma la meditazione, oltre a farci crescere spiritualmente, è una pratica che ci può aiutare molto anche concretamente, nella vita quotidiana. Imparando a silenziare il pensiero, possiamo aprirci delle nuove possibilità di agire in modo più efficace, efficiente e meno limitato dai soliti rumori di fondo che ci avvolgono e ci confondono costantemente.

Cosa serve per iniziare a meditare

Per iniziare a meditare occorrono solo tre condizioni:

  • Intenzione: non si può meditare perché si è stati convinti da qualcuno, o peggio perché si vuole seguire una moda. È necessario sentire, almeno un po’, un richiamo interiore.
  • Apertura: non si può cominciare a meditare aspettandosi di ricevere qualcosa. La meditazione è un dono che facciamo a noi stessi, tanto spontaneo quanto sorprendente, capace di portarci in viaggio in luoghi dei quali nemmeno sospettavamo l’esistenza. E anche se la destinazione non è quella che volevamo, godiamoci ugualmente la sua bellezza.
  • Pazienza: esistono degli esercizi preparatori, ma non si può davvero controllare l’inizio della meditazione. Per provare le prime vere esperienze a volte ci vogliono anche dei mesi di pratica. Nel frattempo non bisogna scoraggiarsi, ma continuare a praticare con intensità (meglio dieci minuti fatti bene che un’ora di fila) e regolarità (ogni giorno, possibilmente alla stessa ora e nello stesso luogo).

Esercizio di concentrazione

Ora che abbiamo stabilito le regole di base, possiamo partire. Ecco due semplici esercizi che vi possono dare un primo spunto per cominciare.

  • Posizionati in un luogo tranquillo, riparato e silenzioso, da seduto o sdraiato, e se preferisci metti nelle orecchie le cuffie che trasmettono una musica rilassante
  • Chiudi gli occhi e concentrati sul respiro, inspira ed espira profondamente per tre volte
  • Metti il dito dritto sul centro del tuo corpo e concentrati su quel punto. Immaginati mentre diventi sempre più piccolo, fino ad occupare solo quel punto
  • Ora togli il dito, ma continua a respirare, visualizzando l’inspirazione e l’espirazione che entrano ed escono da quel punto

Esercizio di meditazione

Ora che ti sei concentrato, puoi cominciare il processo opposto, quello di espansione. Questo è uno degli esercizi che ti possono aiutare (ma è bene sperimentarne vari, in modo da capire quale ci piaccia di più, e solo allora concentrarsi su quello).

  • Nel centro del tuo corpo visualizza un bocciolo di rosa e immedesimati con esso
  • Ora immagina la rosa che, lentamente, si schiude, e anche tu apriti insieme a lei
  • Quando la rosa è completamente aperta, immagina il suo profumo, e identificati con esso. Insieme al profumo della rosa, spanditi in tutte le direzioni, allargati oltre i confini del tuo corpo

Se mentre fai questo esercizio dovessi perdere la concentrazione, non importa: riparti pure da capo. Abbiamo detto che ci vuole pazienza, bisogna fare l’abitudine a queste pratiche. Quindi non perderti d’animo, ma inizia oggi e vai avanti con costanza di giorno in giorno. Vedrai come ti verrà sempre più facile, ma soprattutto vedrai che esperienze meravigliose ti aspettano…

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