Routine mattutina: come iniziare bene la giornata in quarantena

Una lista di (possibili) attività da inserire nella nostra routine mattutina, per abituarci a cominciare la giornata con il piede giusto

Routine mattutina
Routine mattutina (Foto Aphiwat Chuangchoem from Pexels)

Stabilire una routine mattutina e prendere l’abitudine di rispettarla ogni mattina è uno dei migliori esercizi che possiamo svolgere durante questo periodo di quarantena. Spesso, infatti, sono proprio le prime azioni che compiamo, quasi in automatico, senza pensarci troppo, al nostro risveglio a determinare lo stato emotivo di base che ci accompagnerà per tutta la giornata. A metterci immediatamente sulla difensiva e di malumore o, al contrario, pronti ed entusiasti ad affrontare un nuovo giorno.

Per questo motivo è importante prestare attenzione alla serie di attività che svolgiamo appena svegli. Naturalmente ognuno di noi è libero di crearsi la propria personale routine, adattandola ai propri gusti e alle proprie preferenze. Io vi propongo quella che ho preso a prestito dal collega Dean Graziosi, famoso coach e imprenditore americano.

1. Tieni spento il telefono

È buona norma spegnere il cellulare (o almeno metterlo in modalità aereo) prima di andare a dormire. Non soltanto per evitare di assorbire le onde elettromagnetiche, ma soprattutto per non ricevere notifiche di notte, che potrebbero svegliarci e interrompere la serenità del sonno oppure distrarci, e quindi rendere più difficile riaddormentarsi, nel caso in cui ci svegliassimo per conto nostro.

Allo stesso modo, quando riapriamo gli occhi, non cadiamo nella trappola dell’abitudine che ci porta ad accendere e a guardare il telefono come prima azione in automatico. Basta un messaggio o un WhatsApp dal contenuto spiacevole per farci alzare dal letto subito con il piede sbagliato. Aspettiamo ancora qualche minuto prima di riconnetterci con il mondo.

2. Un pensiero di gratitudine

Il primo elemento da nutrire al nostro risveglio è la nostra anima. Basta un piccolo pensiero per entrare subito in uno spazio positivo, basta concentrarsi per qualche minuto su qualcosa per la quale siamo grati. Non è necessario che sia per forza qualcosa di grande o significativo, anche un minimo dettaglio che però contribuisca a farci stare bene: ad esempio, un raggio di sole, una persona a cui vogliamo bene che dorme al nostro fianco, oppure anche il semplice fatto di esserci risvegliati vivi e in salute. Di questi tempi, non è un fatto da dare per scontato.

3. Un pensiero di ispirazione

Il secondo pensiero serve a nutrire la nostra mente, con una motivazione o un’ispirazione. Può essere la ripetizione di un mantra, una frase tutta nostra che ci carica, oppure anche la lettura di un paio di righe, un paragrafo al massimo, dal nostro libro preferito. A quel punto siamo pronti per darci un’intenzione per la giornata: una singola volontà che vogliamo realizzare nel corso delle 24 ore.

4. La colazione

A questo punto è arrivato finalmente il momento di nutrire il nostro corpo, con la colazione. Anche in questo caso, ognuno può scegliere che cosa mangiare coerentemente con lo stile o la filosofia alimentare che ha deciso di perseguire. Possiamo bere caffè o o un’altra bevanda calda, e accompagnarla con qualcosa di dolce.

L’ideale è sempre non esagerare con gli zuccheri e accompagnarli anche con qualche alimento proteico (le uova, ma anche semplicemente uno yogurt, dei fiocchi d’avena o delle noci). E non dimenticate di inserire nel vostro menù anche un frutto fresco oppure una spremuta, o un succo non eccessivamente zuccherato.

5. Mettiti in movimento

L’ideale è di non perdere tempo e, subito dopo aver nutrito il nostro corpo, rimetterlo immediatamente in moto. In questo periodo di quarantena non possiamo uscire per andare in palestra, ma possiamo volendo fare una corsa intorno a casa nostra (sempre rispettando le distanze di sicurezza di un paio di metri, s’intende).

Se abbiamo degli attrezzi, dei pesi o una cyclette in casa, possiamo fare qualche piccolo esercizio. Ma se lo spazio ci manca, basta anche fare un paio di minuti di saltelli sul posto. Sono sufficienti per ossigenare il cervello e riattivare le endorfine. Dopo possiamo procedere tranquillamente a lavarci o a fare la doccia.

6. Scrivi una lista di obiettivi

Ora siamo davvero pronti per cominciare la nostra giornata. Mettiamo per iscritto tutte le attività che dobbiamo, ma anche quelle che vogliamo svolgere nell’arco del giorno, possibilmente anche con i tempi precisi che ci ripromettiamo di seguire. Questa lista ci aiuterà a gestire meglio il nostro prezioso tempo, a non distrarci e a non impigrirci. E, alla fine di questa routine, sì, potete anche riaccendere il cellulare

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